Le nuove edizioni delle norme tecniche CEI 11-27 (lavori su impianti elettrici) e CEI EN 50110 (esercizio degli impianti elettrici) riguardano la conduzione dei lavori elettrici e non elettrici, al fine di garantire la sicurezza contro il rischio specifico.

Il Datore di Lavoro deve provvedere alle deleghe (nomine) per l’identificazione delle figure professionali cui è demandata la conduzione e la gestione degli impianti elettrici:

  • Unità (o persona) Responsabile degli impianti elettrici (URI): solitamente coincide con il Datore di Lavoro o del Responsabile Tecnico dell’azienda;
  • Responsabile Impianti (RI), persona designata alla conduzione dell’impianto elettrico: persona all’interno dell’azienda esperta di impianti elettrici (PES) od azienda esterna specializzata in impianti elettrici;
  • Unità (o persona) Responsabile della realizzazione del lavoro (URL): può coincidere con il Responsabile Impianti od azienda esterna specializzata in impianti elettrici;
  • Persona preposta alla conduzione dell’attività lavorativa (PL).

I lavori elettrici si diversificano in:

  • lavori fuori tensione (su impianti a qualunque livello di tensione);
  • lavori sotto tensione (limitatamente alla bassa tensione);
  • lavori in prossimità di parti attive (parti elettriche in tensione senza adeguati schermi e/o  barriere);
  • lavori non elettrici (lavori a distanze inferiori a quelle definite dal D.L.vo 81/2008).

Gli addetti ai lavori elettrici devono avere le qualifiche professionali date dal Datore di Lavoro:

  • Persona Esperta (PES), Persona Avvertita (PAV), Idoneità ad operare sotto tensione.

Questi adempimenti devono essere applicati in tutte le aziende dove c’è un impianto elettrico, anche se i lavori sono affidati ad un’impresa esterna.

Il Datore di Lavoro deve preparare le disposizioni organizzative e procedurali sopra elencate.

Ad esempio: le deleghe scritte nel caso di affidamento a terzi del compito del responsabile dell’impianto, la documentazione e gli schemi aggiornati degli impianti elettrici, il controllo che l’impresa impieghi persone qualificate, il controllo dell’operato dell’impresa di manutenzione, ecc. pena la corresponsabilità in eventuali infortuni.

Qsei s.r.l. si propone per l’assistenza e la consulenza per la valutazione del rischio elettrico in modo da formare un vero e proprio modello comportamentale, obbligatorio, sistematico e documentato come riportato qui di seguito:

  • valutazione del rischio elettrico tramite la verifica di conformità degli impianti elettrici: realizzati a regola d’arte, utilizzati correttamente, sottoposti a manutenzione e verifiche periodiche (sicurezza degli impianti ai sensi del D.L.vo 81/08, DM 37/08 e DPR 462/01);
  • preparazione delle procedure aziendali per i lavori elettrici e per l’ esercizio: manovre, misure, prove, ispezioni;
  • stesura dei contratti e capitolati per la  conduzione e per la manutenzione elettrica;
  • preparazione delle istruzioni operative e della modulistica;
  • controlli manutentivi: esame a vista, misura resistenza isolamento, prova continuità conduttori protezione, prova funzionale differenziali, stabilire efficienza protezione contro i contatti indiretti, altre applicabili;
  • corsi di formazione sul rischio elettrico: al personale esposto ad impianti e materiale elettrico e per i lavoratori che operano sugli impianti (organizzazione e lavori elettrici e lavori non elettrici).

 

 

IL PERSONALE DI Qsei s.r.l. E’ A DISPOSIZIONE PER CHIARIMENTI E
PER ASSISTERE LE AZIENDE AD ESPLETARE GLI ADEMPIMENTI NECESSARI

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