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La Gazzetta Ufficiale del 5 MAR 2024 n. 52 ha pubblicato il DPCM 26 GEN 2024 “Approvazione del modello unico di dichiarazione ambientale per l’anno 2024″.

Il Modello Unico di Dichiarazione ambientale allegato al decreto del Presidente del Consiglio dei ministri è integralmente sostituito dal modello e dalle istruzioni allegati al decreto su citato.

La pubblicazione del decreto del 2 MAR 2024 porta la scadenza del 2024 al 1 LUG 2024.

I soggetti obbligati alla presentazione del MUD (quelli obbligati alla tenuta del Registro di Carico-Scarico) per l’annualità 2024 sono i seguenti:

–        chiunque effettua a titolo professionale attività di raccolta e trasporto di rifiuti,

–        i commercianti e gli intermediari di rifiuti senza detenzione,

–        le imprese e gli enti che effettuano operazioni di recupero e di smaltimento di rifiuti,

–        i Consorzi e i sistemi riconosciuti,

–        gli istituiti per il recupero e riciclaggio degli imballaggi e di particolari tipologie di rifiuti,

–        le imprese e gli enti produttori iniziali di rifiuti pericolosi e le imprese e gli enti produttori iniziali di rifiuti non pericolosi di cui all’articolo 184, comma 3, lettere c), d).

c) «oli usati»: qualsiasi olio industriale o lubrificante, minerale o sintetico, divenuto improprio all’uso cui era inizialmente destinato, quali gli oli usati dei motori a combustione e dei sistemi di trasmissione, nonché gli oli usati per turbine e comandi idraulici;

d) «rifiuti organici»: rifiuti biodegradabili di giardini e parchi, rifiuti alimentari e di cucina prodotti da nuclei domestici, ristoranti, uffici, attività all’ingrosso, mense, servizi di ristorazione e punti vendita al dettaglio e rifiuti equiparabili prodotti dagli impianti dell’industria alimentare;

d-bis) «rifiuti alimentari»: per rifiuto alimentare si intende qualsiasi sostanza o prodotto destinato all’alimentazione umana, che è diventato un rifiuto in quanto colui che lo detiene se ne è disfatto, ha intenzione di disfarsene o ha l’obbligo di disfarsene;

Sono esentati dalla compilazione del MUD:

       gli imprenditori agricoli con un volume di affari annuo non superiore a euro ottomila;

–        le imprese che raccolgono e trasportano i propri rifiuti non pericolosi;

–        per i soli rifiuti non pericolosi, le imprese e gli Enti produttori iniziali che non hanno più di dieci dipendenti;

–        le imprese e gli enti produttori di rifiuti non pericolosi (esclusi quelli di cui all’art. 184 su citati).

Il MUD deve essere compilato, come di consueto, tramite:

–        software messo a disposizione da Unioncamere

–        altri software che, a conclusione della compilazione, generino un file organizzato secondo il modello previsto

Deve essere presentato alla Camera di Commercio esclusivamente in forma telematica.

LA SOCIETÀ Qsei s.r.l. È A DISPOSIZIONE PER CHIARIMENTI E PER ACCOMPAGNARE L’AZIENDA ALL’ESECUZIONE DELLE ATTIVITÀ UTILI ALLA COMPILAZIONE E TRASMISSIONE DEL MUD.